Cineteca Sergio Arecco

La CSA è frutto della passione per il cinema coltivata per sessant’anni dal suo fondatore. Da Lumière e Méliès a Lanthimos o Del Toro e, in mezzo, l’intera storia della Settima Arte, anche nelle sue figure ed espressioni minori di grande interesse e in ogni caso indispensabili alla comprensione dell’insieme. Da un lato i cosiddetti “film da festival”, dall’altro i film di genere, anch’essi oggi diffusissimi in sala. È inutile dire che nella CSA non c’è ovviamente tutto, ma è lecito affermare che c’è molto di quell’inarrivabile tutto, e che le acquisizioni rendono il fondo sempre più appetibile in fatto di rarità e opere rilevanti.